Ad Hanoi sono le ore: e la temperatura è di:

mercoledì 31 marzo 2010

Passaporto

Ore 10.41
SMS... "I am here at the hotel": era Bobo che ci chiamava e, come al solito, eravamo al supermercato per comprare latte (per noi) e pannolini (per i nostri amici).
Il passaporto di MATHIAS è pronto: d'incanto la giornata grigia (il tempo atmosferico) è diventata luminosa (la contentezza).
Il cuore è stracolmo di gioia per l'imminente partenza, ma è anche velato da un po' tristezza poichè lasceremo presto i nostri amici Andrea, Roberta, Paola e Anna Thanh, con i quali si era creato da subito un ottimo feeling (ma, nonostante la distanza, avremo occasione di incontrarci, perchè c'è qualcosa che ci accomuna... IL NOSTRO VIETNAM).
Consegna documenti a papà
I passaporti di mamma, papà e MATHIAS

Bobo tra mamma, papà e MATHIASCameriereeee, caffè per tutti Pit stop all'autodromo di Hanoi
Come farmi cullare da papy durante la notte

martedì 30 marzo 2010

Hanoi... per noi

Ancora Pagode, ancora Tempi... gli ultimi giorni di permanenza qui in Vietnam sono dedicati alla visita della parte storica di Hanoi. Oggi ci siamo spostati verso la parte Nord della città, precisamente tra i laghi "Truc Bach" e "West", dove abbiamo visitato la "Pagoda di Tran Quoc" ed il "Tempio di Quan Tranh". Una cosa che continua a meravigliarci, in ogni Tempio che entriamo, è la grande devozione che hanno i vietnamiti verso i vari personaggi che si trovano raffigurati all'interno, lascian denaro alla base delle statue, ne strofinano i piedi e chiedono la loro benedizione. Per il resto... ormai è un countdown verso il giorno della nostra partenza fissata per Venerdì 2 Aprile 2010.

lunedì 29 marzo 2010

Edizione straordinaria

Nuovo strumentista Corale "Voci in...canto"

... concedeteci ogni tanto un attimo di divertimento!!!

domenica 28 marzo 2010

Non più soli in albergo

Oggi è stata la giornata dedicata alla storia di Hanoi con la visita del Mausoleo di Ho Chi Minh, dove è esposta la salma dello stesso presidente. Il posto era bellissimo (esternamente) ed imponente: abbiamo avuto però il problema che MATHIAS NAM non è potuto entrare a causa la sua età, quindi (io e Luisa) siamo dovuti entrare a turno perdendo del tempo necessario per visitare successivamente il Museo dedicato allo stesso presidente. Purtroppo non abbiamo alcuna foto all'interno in quanto vietate. Ma va bene così, perchè al nostro arrivo in Hotel abbiamo incontrato la nuova coppia italiana Andrea, Roberta con la figlia Paola venuti in Vietnam perchè li aspetta Anna Thanh. Ci ha fatto molto piacere... siamo entrati subito in sintonia (ho approfittato anche del loro "Jet-lag" per sciorinare tutto il mio Bignami su Hanoi: ristoranti, negozi per bambini, centri commerciali, bancomat, ... - secondo me si addormenteranno subito, talmente li ho rintronati).
Mausoleo Ho Chi Minh
Museo Ho Chi Minh Ora che sono piccolo "Titti"... quando sarò grande "Tette"
Noi andiamo in palestra... e paghiamo; loro per strada... gratis

Dov'è il mio motorinoooooo!!!!!!!!

Ben arrivati ai nostri compagni di avventura

sabato 27 marzo 2010

Tagliando di controllo

Oggi giornata dedicata alla visita (non di piacere per MATHIAS NAM) presso l'Ospedale Francese.
Dopo 10.000 km abbiamo dovuto fare il tagliando di controllo, con cambio dell'olio e controllo dei freni... (che scemo: mica è la nostra auto!!!).
A parte gli scherzi, la struttura (un po' distante dall'hotel) è molto pulita, funzionale e rilassante; una buona accoglienza da parte del personale (ti aiutano a compilare il questionario d'ingresso), ma anche ottimo il pediatra francese, un po' brusco in alcuni casi con MATHIAS NAM, ma ci voleva perchè era un po' agitato (lo era anche con la prima pediatra, la settimana scorsa).
Esito finale: è stato promosso (ha superato tutti gli esami); è alto (basso) 68 cm, pesa 8,5 kg.

Mamma: mi dai un po' di gelato, che papà non vede?

Papy, non volevo il gelato: è stata la mamma ad insistere
Riposo del guerriero dopo il pranzo hello thế giới (ciao a tutti) Chiediamo un sostegno finanziario per il piranha affamato

Non bisogna trascurare la mammina

venerdì 26 marzo 2010

Relax

Passa il tempo e noi continuiamo il solito tran-tran: colazione al ristorante dell'hotel, passeggiata mattutina, pranzo ad uno dei ristoranti della città, riposino e poi passeggiata pomeridiana, cena in un altro ristorante ed alla fine... buonanotte. Siamo veramente stanchi... anche perchè è difficile impegnarsi a scegliere un nuovo ristorante ogni giorno. Beati voi che invece non avete di questi problemi: pranzo e cena a casa o alla mensa (scommetto che in questo momento i vaff... piovono a frotte: ma vi voglio tanto bene - mi assumo tutta la colpa: nè Luisa, nè MATHIAS c'entrano qualcosa).
La mamma è mia: tu allontanati!!!

In amore non esistono amici
Anche se va male... sempre e solo bianconero
Non mi fate il solletico ai piedini!!!
 Papy, mi dai la paghetta? Devo portarla al cinema!!!

giovedì 25 marzo 2010

Teatro delle Marionette

Oggi giornata di parziale riposo.
Ci siamo avventurati al Teatro delle Marionette con la speranza che MATHIAS non facesse lui lo spettacolo musicale.
Alla fine ci siamo parzialmente ricreduti: siamo riusciti a vedere quasi tutto lo show (veramente bello... ma anche soporifero: infatti, le volte che portavo un po' a spasso MATHIAS vedevo le teste delle persone ciondolare).
A proposito dovevate vedere la prontezza di riflessi dal papy al primo pianto di MATHIAS: 0,03 msec per estrarre dalla tasca il biberon e porgerlo nelle fauci fameliche del figlio.
P.S.: dopo tanto bere, il risultato... (a voi immaginare, corri in albergo perchè non avevamo portato il cambio).
Che genitori!!!
Sono bellissimo con questo cappellino Ora la agito bene bene... papy, me la apri?
Biglietto per il palco d'onore
Ma perchè devo fare sempre il modello?
Fine giornata!!!
Alcuni momenti dello spettacolo

mercoledì 24 marzo 2010

1° comple-settimana

Esattamente 7 giorni fa, MATHIAS è entrato fisicamente nella nostra famiglia. È stato uno stravolgimento totale delle nostre giornate: ogni cosa ed ogni momento è dedicato a lui. Gli unici momenti ritagliati per noi due (me e Luisa) sono solo al ristorante, quando i camerieri intrattengono MATHIAS per farci assaporare il pasto in tranquillità. Le sue giornate, invece, sono suddivise in: lunghe dormite (di giorno), grandi pianti (di notte), voraci pasti e continua voglia di uscire o giocare. Oggi ci siamo concessi la visita del Tempio della letteratura. Siamo capitati in una giornata dedicata alle scolaresche: dai più piccoli che, in fila indiana, si tenevano per la maglietta a quello davanti, ai più "navigati" che invece scorazzavano come schegge impazzite di qua e di la. Abbiamo provato anche a testare la piscina dell'albergo, ma nonostante il caldo afoso ed umido, il bagno è stato rimandato causa acqua un po' freddina.
Insomma, assaporiamo ogni giorno, qualsiasi cosa che possa essere utile per creare questo diario vivente sia per noi (per rivivere i momenti), sia per voi (che ci leggete), ma soprattutto per MATHIAS affinché un giorno possiamo raccontargli il più possibile della sua terra natia.
Ho pagato il biglietto: quando comincia lo spettacolo?
L'acqua è freddina, ma ora riscaldo la gamba di papà!!!

martedì 23 marzo 2010

Operazione peretta

"Aiuto, aiuto, aprite le finestre, che confusione, c'è MATHIAS il cagone".
Purtroppo ci è toccato anche questo, per il bene del pancino di nostro figlio (meno bene per le nostre narici).
Per il resto, oggi giornata interlocutoria: niente di speciale, se nonchè siamo rimasti da soli (l'unica coppia italiana all'Army Hotel di Hanoi): infatti, tra ieri ed oggi sono partite tre famiglie alloggiate nel nostro stesso corridoio.
Non fa niente: è una ruota che gira.
Aspettiamo con impazienza la nuova famiglia che arriverà Domenica prossima, in attesa poi della nostra partenza per Torino.
Per non pagare il conto...
Io sono il vero dragone...
La mia mamma è bella come un fiore
Papy: ho bisogno del mio spazio vitale!!!
Pianooooo: mi si rompono i gingilli!!!
Sempre in giro: non ne posso più
Esci da questo corpo!!!

L'interno della Pagoda
Statua di Ly Thai To
Il meritato bagnetto dopo una giornata faticosa